CHI SIAMO

favicon

STORIA

BLU BIT è un’azienda agricola nata dalla Fondazione Benvenuti in Italia e dall’associazione ACMOS. È nostro modo per prenderci ancor più cura della Terra, ma anche un’opportunità per generare lavoro e diventare sempre più autosufficienti economicamente, quindi liberi di compiere le scelte che riteniamo opportune.

Si tratta di un percorso che arriva da lontano: sono anni, infatti, che il nostro movimento si occupa di sostenibilità ambientale e di produzione agricola. Impegno che si è rinnovato grazie alla recente partecipazione al progetto PRIME della Regione Piemonte, che ci ha consentito di avviare una coltivazione sperimentale di Cannabis Light testando prodotti e strumenti bio-compatibili.

Il lavoro della Classe Blu della Fondazione Benvenuti in Italia, infine, ha fatto crescere in noi la consapevolezza del profondo collegamento tra la crisi sociale che stiamo vivendo e quella ambientale. Da qui la necessità di riunire le nostre molteplici attività sotto un unico soggetto, capace di dare una svolta pratica e lungimirante alle nostre speranze.

ico300x300storia

VISIONE

La crisi ambientale contemporanea è diventato il tema principale, trasversale a tutti i temi, nelle agende politiche locali e globali. L’équipe di Blu Bit si occupa di ambiente in relazione alla giustizia sociale, nella chiave già proposta da Casa Acmos, e poi dal manifesto War Free Energies. Vuole essere azione, pratica sociale e risposta politica sul tema ambientale, vuole fare educazione ambientale e mettere in pratica un’economia blu, sensibile e rispettosa delle persone e dell’ambiente, permettendo al movimento dal quale si origina di autofinanziare progetti sociali e azioni politiche. Si rivolge, internamente, a tutto il movimento, ed esternamente a tutta quella platea di attori sociali, politici ed economici con i quali condividiamo la necessità impellente di agire a favore degli esseri umani e dell’ambiente.

ico300x300noi

NOI

Bruno Iannaccone
Bruno Iannaccone
Foto di Francesca Aimonetto
Francesca Aimonetto
Foto di Ramona Boglino
Ramona Boglino
fabio
Fabio Nicola
Fotografia di Diego Montemagno
Diego Montemagno
Foto di Carlo Mustaro
Carlo Mustaro
Fotografia di Graziella Lavanga
Graziella Lavanga